martedì 24 novembre 2020

Gal 2020

 Avrete sicuramente visto su Facebook o su Instagram delle anticipazioni e degli annunci che parlano di 

Gal2020, ma forse non avete ancora idea di cosa sia esattamente?

E allora vediamo di fare un piccolo riassunto...😉 





Gal?? Che significa?

Gal vuol dire Gift-A-Long e, in pratica, vuol dire un regalo che dura nel tempo.
E' un evento organizzato da tanti anni (questa è ormai l'ottava edizione) dal gruppo 

E' un'occasione di promozione per molti designer indipendenti, in vista delle feste di fine anno, tradizionalmente il periodo nel quale si realizzano più lavori anche come regali.

Come funziona?

Quest'anno sono iscritti 250 (!) designer e, per la prima volta, io sono fra quelli 💜💜 

Tutti i designer partecipanti mettono a disposizione tra i 10 e i 20 loro pattern con uno sconto fisso e uguale per tutti del 25% per un'intera settimana.

Si parla quindi di migliaia di pattern scontati, che spaziano in ogni categoria (scialli, abbigliamento, bambini, accessori etc...), di maglia e di uncinetto.

QUI tutti i pattern che saranno in promozione

La settimana degli sconti inizia da stasera 24 novembre a mezzanotte (edit! Dalle 2 del mattino del 25 novembre...) e termina lunedì 30 novembre alle 6 del mattino (In questo post vi indicherò gli orari italiani, perché in tutti i forum si fa riferimento all'ora statunitense di base). Vi basterà andare ad acquistare uno o più pattern fra quelli in promozione ed inserire il codice sconto giftalong2020 per ottenere il vostro sconto del 25%.

Ma non finisce qui.

A partire dal 25 novembre, nel forum del gruppo si svolgeranno dei KAL/CAL tematici, per lavorare in compagnia e per vincere tantissimi premi, fisici o digitali (filati, libri, pattern, marcapunti... un'infinità di prodotti tutti prodotti messi a disposizione dai designer e da altri partecipanti)
Ad esempio, se lavorate uno scaldacollo vi dovrete iscrivere all'apposito gruppo dei prodotti per collo (sciarpe, colli...), se lavorate delle calze vi iscriverete a quello specifico delle cose per i piedi...  e così via. Dichiarate il pattern utilizzato e la data di inizio. Quando il vostro lavoro sarà finito, dichiarerete la data di fine. Più prodotti completate, più avrete possibilità di vincere un premio.
Ci sono delle condizioni, ovviamente.
  • - I pattern che utilizzate devono essere esclusivamente dei designer che partecipano al GAL
 QUI la lista dei designer partecipanti
Il pattern potrebbe essere anche non incluso nella lista dei pattern scontati (magari lo avete già acquistato in precedenza) ma deve essere un pattern a pagamento, non free.

  • Dovete essere iscritti al gruppo Raverly Indie design Gift-A-Long
  • Dovete iniziare il progetto a partire dal 25 novembre e terminarlo entro il 31 dicembre (in realtà per noi italiane saranno le 6 del mattino del 1 gennaio...potrebbe essere un'idea per trascorrere il veglione! 😂😂 ) postando una foto del prodotto finito.
  • Dovete usare gli #giftalong2020 e #GAL2020 quando postate su Ravelry o Instagram
  • I post sono tutti in inglese, ma il clima è veramente amichevole e formato da persone che provengono da tutto il mondo. Quindi non abbiate timore e lanciatevi.

Insomma, direi che è una ghiotta occasione per acquistare qualche pattern in più, ad un prezzo scontato, magari conoscendo qualche nuova designer e per sferruzzare (ma anche crochettare!) fino a fine anno.

Buon lavoro e buon #GAL2020 a tutti!! 



martedì 10 novembre 2020

Nel frattempo è autunno...

Che cosa sono stati gli ultimi 7 / 8 mesi, in giro per il mondo, lo sapete tutti. Non c'è molto da aggiungere o da spiegare. C'è solo da essere cauti e sperare che le cose non peggiorino troppo nuovamente.

Dopo questa lunghissima pausa ho deciso di riprendere a scrivere parlando di un argomento che mi sta molto a cuore: disfare un lavoro! 😏 

Disfare un capo intero? Fatto!

In realtà l'ho fatto più volte. Disfare, intendo. 
I record li ho stabiliti però in due casi. 
La prima volta era un cardigan con una bella Cascade wool che, una volta finito e lavato, al momento di andare ad acquistare i bottoni adatti, ho deciso che non mi piaceva più. Da quel primo cardigan è poi rinato un secondo cardigan, ma questo l'ho indossato allo sfinimento per quanto ne ero soddisfatta.

Il secondo caso eclatante è recente ed è quello che mi ha fatto riflettere su alcuni aspetti del mio lavoro. 
Nel cambio di stagione estate/autunno (quello inverno/primavera non è pervenuto quest'anno 😓 ) nel mio armadio è ri-apparso un pezzo strano. Era una maglia a mezza manica, che avevo fatto con un bellissimo filato. 
Non che mi fossi mai realmente dimenticata di averlo, ma lo spostavo e rispostavo, senza mai decidermi ad indossarlo. Per tanti perché...
Prima di tutto era di lana, ma a mezza manica (pure corta!) e quindi io, che sono freddolosa, non trovavo mai la stagione giusta per indossarlo. Insomma troppo caldo all'inizio dell'autunno e troppo scoperta ad autunno inoltrato.
Secondo problema e vero nocciolo della questione: avevo seguito alla lettera il pattern e mi ritrovavo con un basico pullover con costruzione topdown che non aveva nessun rialzo sul coppino (la nuca, of course 😃) e che invece tirava sulla gola. Il top del disagio per me.


Appena uscito dall'armadio



Perché non provare a modificare un pattern? Sempre fatto!

Io ho sempre lavorato a maglia secondo l'ispirazione del momento... molto più poetico che dire che mi lanciavo in avventure magliesche ad occhi chiusi e senza paracadute.
Quando ho deciso che avrei seguito un pattern pedissequamente, mi sono ritrovata però anche con esperienze così così.
Ma è grazie a queste esperienze non proprio soddisfacenti che negli anni ho deciso di cominciare a mettere per iscritto i miei progetti di maglia. Piano piano e con una certa dose di incoscienza, mi sono fatta coraggio e ho iniziato a proporli ad altri.

Tutto questo per dire che fare e disfare non è solo lavorare, ma è anche imparare dagli errori altrui e propri, fare esperienza diretta, conoscere meglio le proprie esigenze e tenerle in considerazione nella realizzazione di un capo.


Però adesso ho delle belle cake...


Dopo il lavaggio...

...sono pronte le cake!

Tornando al pullover sotto accusa, è stato felicemente disfatto.
Ho lavato la lana e adesso ho due bellissimi gomitoli che mi guardano in attesa di una sorte migliore della precedente. 
Questo aggrava la situazione del mio stash, che invece di svuotarsi continua ad ingrassare (per vari motivi, ma di questo parleremo in altro momento...🙈) ma è compensata dalla voglia di lavorare a maglia che è tornata prepotentemente.

A.