martedì 30 aprile 2019

A che punto ero?

Sono mesi che non scrivo...
Vero è che l'ultimo post si intitolava elogio della lentezza, ma questa volta mi sono presa un po' troppo alla lettera 😏
Nel frattempo sono successe tante cose. A dicembre ho pubblicato i pattern di due cappelli (sembra proprio che io a dicembre faccia solo cappelli!)






legame







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Ho finalmente terminato il pullover con il filato in cachemire (messo triplo!) di cui parlavo nel post precedente. Devo ancora scrivere il pattern e farlo testare, ma ho rimandato tutto perché nel frattempo ho iniziato, finito e mandato al test un nuovo pullover, che mi piace tantissimo e di cui sono molto soddisfatta.
Quest'ultimo dovrebbe uscire a fine maggio... sempre se non ci ripenso e lo posticipo, che fare uscire un pattern in tweed di seta e lana in primavera inoltrata non è una gran mossa di marketing...😌😂😂 


Al momento sto lavorando ad un cardigan sempre in lana (che ci posso fare se io ho sempre freddo e mi piacciono troppo i filati caldi e invernali?!?), che sarà il primo capo per l'autunno prossimo.

Mi sono fatta coinvolgere anche da un bel gruppetto di knitters che, su Ravelry e su Instagram, hanno organizzato un divertente kal a tema unico: il calzino.
Così ho sui ferri anche un paio di calzini, rigorosamente toe-up, ovvero a partire dalle dita, e due insieme contemporaneamente grazie alla tecnica del magic loop, sui quali sperimenterò un nuovo (per me) tipo di tallone. Quando lo affronterò, vi aggiorno su risultati e gradimento.

Il filato proviene dallo stash ed è un bellissimo filato specifico per calze: Schachenmayr Regia.
Il kal lo trovate seguendo l' hashtag #kalkalzino sia su Ravelry che su Instagram, mentre il gruppo è kal-zini d'italia
Se vi va, andate a vedere la quantità e la varietà di bellissimi e colorati calzini che si stanno realizzando e magari unitevi al gruppo!

Ci rivediamo per parlare di talloni 😎
A.